La SIMIT (Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali) affronta il fenomeno della resistenza agli antibiotici, divulgando dati sconcertanti.

Dopo l’allarme lanciato dal governo inglese, anche la SIMIT (Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali) affronta il fenomeno della resistenza agli antibiotici, divulgando dati sconcertanti. Sul territorio nazionale infatti, il fenomeno dell’antibioticoresistenza delineerebbe, secondo quanto appreso dalla ricerca, un affresco preoccupante. Sui piatti della bilancia, dunque, l’incremento record dell’utilizzo di tali farmaci da una parte, mentre dall’altra, un numero di persone stimato tra le 5.000 e le 7.000 unità, che, secondo la ricerca, perdono la vita ogni anno negli ospedali italiani per infezioni da germi multiresistenti, determinando un costo che si aggira intorno ai 100 milioni di Euro.
Secondo la società “madre” della ricerca, il tarlo della resistenza agli antibiotici è un fenomeno di carattere internazionale che, in Italia, sta degenerando. Il livello di utilizzo degli antibiotici nella penisola è uno dei più alti d’Europa, sia in ambito umano che in quello veterinario. Per tutta risposta, l’ingiusta contropartita è posta in essere dallo scarso utilizzo nei nosocomi nostrani di soluzione idroalcolica per l’igienizzazione delle mani, colonna portante nella prevenzione della diffusione batterica, che in Italia registra un livello di consumo tra i più bassi dell’Unione. Fra le numerose cause della multiresistenza è però determinante l’utilizzo inappropriato degli antibiotici che, sempre secondo la società reggente degli studi, rischia di disperdere una risorsa preziosa che non può essere rinnovata nell’immediato. Negli ultimi anni infatti, l’industria farmaceutica ha registrato una brusca frenata nell’individuazione di nuove molecole antibiotiche, rendendo già oggi difficoltoso il trattamento di alcuni microorganismi multiresistenti, che assediando le strutture ospedaliere, mirano alla vita di ogni singolo paziente, tratteggiando di fatto i contorni di una chiara responsabilità degli ospedali, incapaci di garantire un ambiente salubre al malato.

Germi multiresistenti, negli ospedali uccidono 7000 volte l’anno