Si frattura il femore in seguito ad una caduta, ma dopo l’operazione le figlie si accorgono della presunta colpa medica: l’arto operato è quello sbagliato.

Si frattura il femore in seguito ad una caduta, ma dopo l’operazione le figlie si accorgono della presunta colpa medica: l’arto operato è quello sbagliato.
L’errore, che ha dell’incredibile, prende piede in un nosocomio partenopeo, dove un anziano 86enne si era recato alla fine di giugno sulla scia di una rovinosa caduta nella sua abitazione. Tre giorni dopo il ricovero, appurata la frattura al femore sinistro, ed effettuati tutti i controlli di rito, l’anziano paziente è pronto per essere operato. L’uomo entra in sala operatoria alle 11 e 45, ma la sorpresa più grande si materializza davanti agli occhi delle figlie al termine dell’operazione. Queste, infatti, si accorgono che la gamba su cui l’equipe medica è intervenuta è la destra, invece che la sinistra. L’urlo delle donne, entrambe medici, rimbomba in tutto il reparto: “Avete sbagliato gamba!”
Subito, i sanitari del reparto di Chirurgia ortopedica accorrono dalle figlie e, dopo le inutili scuse, organizzano immediatamente l’intervento sul femore interessato veramente dalla frattura. Dunque, l’uomo viene operato due volte nel giro di un’ora.
Le figlie dell’anziano, reputano l’errore gravissimo e annunciano che nei prossimi giorni denunceranno formalmente il caso alle Autorità Giudiziarie.
L’azienda sanitaria, intanto, sospende l’intera equipe medica, capace di operare con cotanta superficialità. Vengono messi al bando un ortopedico, un chirurgo, un anestesista, un tecnico radiologo e tre infermieri. La Asl partenopea, oltretutto, apre un’inchiesta interna per accertare le responsabilità nell’ennesimo caso di presunta colpa medica, costato un femore sano al malcapitato 86enne.

Colpa medica: si frattura il femore sinistro, gli operano il destro